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Bambini indaco e cristallo Questo è il "posto " per parlarvi di un argomento che mi sta molto a cuore: i bambini. Cosa vuol dire "oltre il velo "? Vuol dire che non esiste solo quello che
vediamo, tocchiamo o sentiamo con i nostri sensi
ma c'è un qualcosa
di più, che va oltre. Ora vi e mi chiederete
ma cosa centrano i bambini?! Ma grazie al Reiki e a persone dal cuore grande che ho incontrato e, per
fortuna, continuo ad incontrare e leggendo determinati libri, solo ora
capisco chi sono. Ma chi sono questi indaco e cristallo? Sono bambini venuti dalle stelle,
sono anime potenti che portano dentro di sé energie alte di Amore incondizionato. Gli indaco sono i distruttori di vecchi schemi che ormai non servono più, la vita assieme a loro risulta mooolto interessante perché non accetteranno mai un "si deve fare così perché sì! " non "s'inquadra " un indaco, usano il "macete " per distruggere, per far spazio nella giungla della vita. Fiutano la falsità e ve la porgono come una vecchia verità che ora non va più bene. Poi, quando il terreno è sgombro arrivano i cristallo hanno un'energia d'Amore elevatissima, possono avere grandi occhi chiari e se non li hanno quando ti guardano ti vedono dentro, ti leggono l'anima, e a certe persone che hanno qualcosa da nascondere danno proprio fastidio, ma sono esseri meravigliosi perché corrono sempre in aiuto di chi ha bisogno, sono guaritori, sono dei "grandi maestri ". Quando parli con loro ti sembra di parlare con qualcuno che è più grande per l'età che vedi. Senza un indaco un cristallo ha vita dura, molto dura, lo so bene io e chi è come me. Gli indaco hanno grossi problemi a star fermi e in America i medici sono riusciti a somministrar loro addirittura il Ritalin che è un farmaco dall'effetto calmante, ma con certi drammatici effetti collaterali. Ok , magari i genitori e i maestri staranno in pace ma non riduciamo i bambini a degli zombi per nostro tornaconto. I bambini sono bambini e lasciamogli fare il loro mestiere!!! Impariamo
noi, da loro, ascoltiamoli con il cuore e scopriremmo cose meravigliose.
Non diciamo loro bugie, tanto poi le scoprono. Quando promettiamo, diamo
altrimenti saranno i primi a non seguirci, siamo cioè coerenti! Essere genitori è qualcosa di complesso perché è un insieme: bisogna esseri padri e madri come pure papà e mamma, cioè non solo chi genera, ma anche permettere loro di provare, di sperimentare, guardando da lontano perché non si facciano troppo male, oppure fidandosi della loro indole, del loro sentire e facendo "il tifo " per loro, il tutto condito con familiarità, con dolcezza. Mi auguro che tutto ciò vi abbia incuriosito tanto da voler sapere qualcosa di più. Ci sono libri come: -"Indaco" di Paola Giovetti, Edizioni Mediterranee; Basta andare in libreria e aver voglia di leggere con il cuore e la mente elastica ed aperta! Un bel sito è www.stazioneceleste.it nella sezione Starchild di Celia Fenn. Credo sia importante , ora più
che mai, informarsi ed informare come si riconoscono questi bambini-adulti
perché siamo genitori e, prima di esserlo, siamo stati anche noi bambini
purtroppo anche non capiti, ascoltati e peggio ancora non amati. Ecco qui di seguito qualcosa su cui riflettere. Piccola precisazione: nella parola MATERIALE cè MATER= madre Pensateci.. prima di parlare, prima di dire qualcosa che può ferire |